MAGGIS PAOLO
Paolo Maggis è un artista italiano che lavora prevalentemente nell’ambito della pittura.
Nasce a Milano in Italia il 29 dicembre 1978.
Cresce a Vimercate, provincia di Milano per poi trasferirsi nel capoluogo lombardo nell’anno 2000.
Tra il 1996 e il 2000 studia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera frequentando il corso di pittura con il professore ed artista Beppe De Valle.
Terminati gli studi inizia la sua carriera espositiva.
Nel 2005 si trasferisce a Berlino (Germania) sino agli inizi del 2008 anno in cui si trasferirá a Barcellona dove tutt’ora vive e lavora.
Paolo Maggis presenta la sua prima personale di pittura I volti neri nel 2000 presso lo Spazio Obraz di Milano. Successivamente esporrá frequentemente in varie città europee tra cui Berlino, Colonia, Barcellona, Madrid, Roma, Napoli, Baden-Baden ed ancora Milano.
Tra le mostre personali piú importanti Monito(r), allestita a Palazzo Sarcinelli di Conegliano Veneto, l’installazione alla Permamente di Milano intitolata 10 di te, Cacho a Cacho e CO2 presso la Galleria Metropolitana di Barcellona, Paolo Maggis presso Binz&Kraemer di Colonia, Tohuwabohu presso lo spazio GFJK di Baden-Baden, le mostre In Nodum Coacti e Chapters presso la Marena Rooms Gallery di Torino, ed il progetto Earth/Stars: cinque mostre in cinque spazi pubblici presso Baumwolle Spinnerei di Lipsia, il Circolo Culturale Artistico di Ortisei, Barcelona Work Box di Salomó-Tarragona, Ex Chiesa di San Francesco di Como e Palazzo Panichi di Pietrasanta. Quindi il progetto Io Esisto Museo D’Arte Contemporanea di Caserta Mac3, la personale berlinese Judas’ Mystery presso Galerie Burster, Testa Rompone Artspace di Colonia, The abstract side of reality presso Blu Corner ed I Salotti entrambi a Carrara, la grande personale presso il Serrone di Villa Reale di Monza 15 Million K ed infine All present presso Riccardo Costantini Contemporary di Torino.
Si ricordano le due partecipazioni al programma della Biennale di Venezia anno 2003 (La Nuova scena artistica italiana) e 2011 (Padiglione Italiano – Lombardia), Sefenblasentreffen presso Glogauer di Berlino, Sine Die al Museo d’Arte Contemporanea di Gibellina, The Gentlemen of Verona Galleria d’Arte Moderna Palazzo Forti, Nasdat Galleria D’Arte Contemporanea – Palazzo Ducale di Pavullo, WIR2 Klinger Forum Lipsia, Mein lieber Alf. Ein Zimmer für Alfred Flechtheim Osthaus Museum Hagen, Close Up Palazzo Collicola Spoleto, Praestigium Contemporary Artists from Italy Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Torino, Mappa dell’arte nuova Fondazione Cini Venezia.
Nasce a Milano in Italia il 29 dicembre 1978.
Cresce a Vimercate, provincia di Milano per poi trasferirsi nel capoluogo lombardo nell’anno 2000.
Tra il 1996 e il 2000 studia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera frequentando il corso di pittura con il professore ed artista Beppe De Valle.
Terminati gli studi inizia la sua carriera espositiva.
Nel 2005 si trasferisce a Berlino (Germania) sino agli inizi del 2008 anno in cui si trasferirá a Barcellona dove tutt’ora vive e lavora.
Paolo Maggis presenta la sua prima personale di pittura I volti neri nel 2000 presso lo Spazio Obraz di Milano. Successivamente esporrá frequentemente in varie città europee tra cui Berlino, Colonia, Barcellona, Madrid, Roma, Napoli, Baden-Baden ed ancora Milano.
Tra le mostre personali piú importanti Monito(r), allestita a Palazzo Sarcinelli di Conegliano Veneto, l’installazione alla Permamente di Milano intitolata 10 di te, Cacho a Cacho e CO2 presso la Galleria Metropolitana di Barcellona, Paolo Maggis presso Binz&Kraemer di Colonia, Tohuwabohu presso lo spazio GFJK di Baden-Baden, le mostre In Nodum Coacti e Chapters presso la Marena Rooms Gallery di Torino, ed il progetto Earth/Stars: cinque mostre in cinque spazi pubblici presso Baumwolle Spinnerei di Lipsia, il Circolo Culturale Artistico di Ortisei, Barcelona Work Box di Salomó-Tarragona, Ex Chiesa di San Francesco di Como e Palazzo Panichi di Pietrasanta. Quindi il progetto Io Esisto Museo D’Arte Contemporanea di Caserta Mac3, la personale berlinese Judas’ Mystery presso Galerie Burster, Testa Rompone Artspace di Colonia, The abstract side of reality presso Blu Corner ed I Salotti entrambi a Carrara, la grande personale presso il Serrone di Villa Reale di Monza 15 Million K ed infine All present presso Riccardo Costantini Contemporary di Torino.
Si ricordano le due partecipazioni al programma della Biennale di Venezia anno 2003 (La Nuova scena artistica italiana) e 2011 (Padiglione Italiano – Lombardia), Sefenblasentreffen presso Glogauer di Berlino, Sine Die al Museo d’Arte Contemporanea di Gibellina, The Gentlemen of Verona Galleria d’Arte Moderna Palazzo Forti, Nasdat Galleria D’Arte Contemporanea – Palazzo Ducale di Pavullo, WIR2 Klinger Forum Lipsia, Mein lieber Alf. Ein Zimmer für Alfred Flechtheim Osthaus Museum Hagen, Close Up Palazzo Collicola Spoleto, Praestigium Contemporary Artists from Italy Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Torino, Mappa dell’arte nuova Fondazione Cini Venezia.